L’etichettatura carni è soggetta a normative nazionali ed europee specifiche dirette ad agevolare la tracciabilità dei prodotti e avere informazioni sul paese di nascita di allevamento e macellazione. Le imprese che vogliono salvaguardarsi da sanzioni per il mancato rispetto delle normative possono rivolgersi ad un avvocato esperto sulle etichettature delle carni e avere consulenze e assistenza personalizzata per immettere sul mercato prodotti conformi alla legge e con le diciture obbligatorie per legge.
L’etichettatura delle carni bovine è quella che è stata regolata per prima sia livello europeo sia nazionale e per la quale sono previsti contenuti specifici e obbligatori in relazione ai Paesi di origine, allevamento, macellazione e sezionamento
Etichettatura delle carni suine e avicole
L’etichettatura delle carni suine è stata introdotta con il regolamento UE 1337/2013, in base al quale è necessaria l’indicazione dell’origine, dello Stato dove è stato allevato e macellato l’animale.
L’etichettatura delle carni suine, ovine, caprine e avicole deve contenere le diciture relative al Paese di allevamento e di macellazione degli animali, senza necessariamente inserire quello in cui sono nati, come invece avviene per le carni bovine. In alternativa è possibile scrivere sull’etichetta la parola “Origine” seguita dal Paese, ad esempio Origine Italia. In questo caso vuol dire che gli animali sono nati, allevati e macellati esclusivamente in territorio italiano.
La normativa dell’etichettatura carni avicole è contenuta nel regolamento CE 543/2008. In base al quale deve riportare la denominazione, categoria e taglio, lo stato in cui sono commercializzate fresco, congelato e surgelato, la temperatura di conservazione raccomandata, il numero di identificazione del macello, lo Stato di origine o provenienza.
Etichettatura delle carni macinate
Il Regolamento CE 853/04 stabilisce che l carni macinate sono quelle disossate che contengono meno dell’1% di sale mentre le preparazioni sono quelle fresche a cui vengono abbinate altri prodotti alimentari. In base alle leggi in materia, l’etichettatura delle carni macinate devono presentare: l’indicazione della composizione del prodotto, delle percentuali di materie grasse e il rapporto collagene/proteine. Valori questi ultimi che devono essere scritti con apposite diciture.