La produzione dei prodotti biologici è disciplinata dal Reg. UE 2018/848 il quale si applica in tutte le fasi che vanno dalla coltivazione delle materie prime fino alla lavorazione e trasformazione, etichettatura e distribuzione dei prodotti. L’art. 30 stabilisce l’uso dei termini ammessi, indicando gli alimenti per i quali è presente almeno il 95% di ingredienti bio (in tal caso il 95% in peso degli ingredienti di origine agricola deve essere biologico mentre per quelli non biologici dovrà farsi ancora riferimento all’elenco fissato dall’allegato IX del Reg. CE 889/2008 sino alla data di applicazione del nuovo Reg. UE 2021/1165 – All. V Parte B – fissata al 1° gennaio 2024) e gli alimenti nella cui composizione sono presenti ingredienti biologici.

Secondo il report attività ICQRF del 2023, nell’ambito del sistema dell’agricoltura biologica sono stati effettuati 5.467 controlli sui prodotti (con rilevazione del 10% di prodotti irregolari), sottoponendo a verifica 3.649 operatori.

L’assistenza legale consente di analizzare ed affrontare tutti i casi in cui possano sorgere ipotesi di frodi nel settore bio, come ad esempio in presenza di un prodotto posto in vendita la cui produzione, trasformazione o etichettatura risulta non conforme alle norme stabilite dal Regolamento.

Frodi Alimentari Bio: Avvocato per consulenza legale